Sono anni che l’azienda DJI è letteralmente esplosa all’interno del mercato. DJI ad oggi è in grado di ispirare il mondo intero e produce Droni di ultima generazione.
DJI è nato a Shenzhen, in quel posto che viene definito come la “Silicon Valley” della Cina.
Precisamente nel 2006, Frank Wang ha fondato questa società tecnologica cinese che nel corso degli anni si è specializzata sempre più nella produzione di veicoli aerei, inizialmente sono ad uso privato, per poi passare anche all’uso professionale.
Come tutte le grandi aziende, all’inizio è nato tutto all’interno di un piccolo ufficio.
Poi con il tempo è diventata una vera e propria azienda famosa che ad oggi ha circa 6.000 dipendenti. DJI dalla Cina è arrivata negli USA e ormai ha ufficio in tutto il mondo: Germania, Olanda, Giappone, soprattutto a Pechino e Hong Kong. Grazie alla posizione strategica in cui è nata DJI, Shenzen, l’azienda riesce a beneficiare di moltissima materie prime e giovani con un elevato livello di creatività.
I droni DJI si sono sviluppati combinando una tecnologia all’avanguardia e dei design interessanti e dinamici. In tutto ciò riescono ad incorporare una fotografia e dei video di un livello davvero molto alto. Le telecamere stabilizzate fluttuano nell’aria grazie ai droni e sono in grado di fornire delle prospettive spettacolari.
E’ possibile utilizzarle per fare degli scatti fotografici mozzafiato con un livello di qualità veramente alto. I droni DJI sono prodotti che rendono possibili degli scatti fotografici che prima erano impensabili per i civili. I prodotti DJI rispetto al resto del mercato sono di tutt’altro livello e permettono di effettuare delle riprese e delle fotografie in movimento da un punto di vista mozzafiato.
Questo è possibile grazie all’elevato livello di qualità d’immagine, infatti le telecamere supportano registrazioni in 4K, ad altissima risoluzione. Allo stesso tempo però diventano anche più stabili e leggere.
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Quali sono i Droni DJI migliori sul mercato?
Diciamo che per uso privato consigliamo sicuramente:
- DJI Mavic Pro;
- DJI Phantom 3;
- DJI Phantom 4.
Possiamo assicurarvi che attraverso questi droni è possibile eseguire delle fotografie aeree spaziali, degne di un professionista.
Mentre per altri usi, come quello cinematografico, possiamo consigliarvi sicuramente:
- Tutta la serie di DJI Inspire;
- DJI CrystalSky.
Ad esempio, per quanto riguarda la serie Inspire, il DJI Inspire 2 è in grado di accelerare fino a 80 km/h e questo è possibile in soli 5 secondi di tempo.
La velocità massima di questo drone comunque sia arriva fino a 94 km/h.
Molte scene d’azione vengono registrate con i droni e se ci pensate, donano una prospettiva veramente unica.
State certi che se vedete delle riprese aeree, sono sicuramente registrate con dei Droni DJI..
Sono molti i professionisti dell’industria cinematografica che si servono dei DJI Mavic.
Ma vi diremo di più, ad oggi vengono utilizzati anche nell’agricoltura, nei servizi di ricerca e soccorso (come nel caso di smarrimenti o tragedie ambientali).
Ormai proprio tutti si affidano al marchio DJI.
Per gli amanti della fotografia e delle riprese
Come già vi abbiamo detto prima, i droni DJI riescono a scattare delle foto e dei filmati mozzafiato, per catturare sia ricordi personali che filmati professionali dall’alto, DJI è sicuramente la miglior scelta che potete prendere.
Ma il produttore di droni DJI non si è fermato qui, ha deciso di ampliarsi e produrre anche l’attrezzatura giusta per migliorare i droni.
Donandogli più flessibilità, qualità e comfort ha reso i droni migliori di com’erano agli albori.
I droni incorporano delle telecamere di alta qualità, supporti e sistemi cardanici che sono in grado di perfezionare il più possibile la stabilizzazione del drone quando si effettuano delle riprese video.
In conclusione possiamo dirvi che i droni DJI sono adatti sia per uso professionale che per uso privato, civile.
Ne esistono tantissimi modelli e se sei attratto dalla fotografia e dalle riprese di alta qualità ti consigliamo sicuramente di provarli.
I famosi Droni Mavic DJI
Ora è il momento migliore per acquistare un drone, questo perché gli attuali droni hanno telecamere 4K di alta qualità e un formato sportivo portatile. Questo vuol dire che gli attuali droni in commercio, sono facili da trasportare, e puoi portarli ovunque tu voglia.
Non c’è bisogno di essere un esperto per avere un drone di alta qualità, la maggior parte sono molto facili da utilizzare.
Oggi vogliamo parlarvi del top dei droni, che vengono prodotti dall’azienda DJI attualmente i migliori in commercio.
La società DJI è una società tecnologica cinese con sede a Shenzhen, nel Guangdong (Cina) fondata, da Frank Wang, che trasferitosi nel 2003 dopo essersi iscritto al corso di laurea alla Università di Scienza e Tecnologia di Hong Kong (HKUST), ha ricevuto un finanziamento di 18.000 dollari, proprio dall’università per fare ricerche e progettare un drone, questo nel 2005. Nel 2006 Wang fondo la società dal suo dormitorio a HKUST. Il nome Dà-Jiang Innovations DJI. Questa società a stabilimenti di produzione in tutto il mondo. DJI è leader mondiale nel settore dei droni sia commerciali che civili, rappresenta oltre il 70% del mercato dei droni. La sua tecnologia, viene utilizzata per l’industria musicale, televisiva,cinematografica e video musicali. Nel 2017 la DJI ha ricevuto il premio technology & Engineering Emmy Award, per la sua tecnologia della fotocamera drone, considerata l’eccellenza nella creatività ingegneristica.
I droni della serie Mavic, sono il fiore all’occhiello della società, include attualmente Mavic Pro, Mavic Pro Platinum, Mavic Air, Mavic 2 Pro e Zoom. Mavic 2 è il drone consumer di punta di DJI, il più recente. Tutti hanno un design pieghevole che consente ai droni di essere trasportati più facilmente. L’ultima creazione della DJI è il drone Mavic Air lanciato il 28 gennaio. E’ difficile non amare il DJI Mavic Air, il drone pieghevole in grado di catturare video 4K stabile a 60 fotogrammi al secondo, si può portare, nello zaino oppure nella tasca della giacca, a una durata di 21 minuti.
Il Mavic Air è piccolo, veloce e può fare di tutto. E’ in grado di tracciare soggetti in movimento, boomerang intorno a loro su un percorso preordinato, fa video sferici.
Sempre della famiglia DJI Mavic 2 Pro, considerato il re dei droni, anche lui a un design pieghevole, nuove modalità di foto e video, fotocamera di livello superiore. Le immagini sono più luminose, più dettagliate e superiori a quelle scattate con il modello precedente. La società ha fatto miglioramenti anche sul software, con nuove modalità per l’acquisizione di foto e video, tra cui Hyperlapse, che crea eccellenti video aerei.
Il drone Mavic Pro, è anche lui un drone piccolo ma molto potente, estremamente facile da utilizzare. Il drone a ventiquattro unità di elaborazione altamente performanti, a una capacità di trasmettere fino a 7 km, 5 sensori ottici e una fotocamera 4K stabilizzata da un gimbal meccanico a 3 assi.
Mavic pro Platinum, a un design compatto, come gli altri modelli, è slanciato, potente. A un’autonomia maggiore fino a 30 minuti, a il 60% di riduzione del rumore. Le sue eliche offrono a questo drone un controllo del rumore, e i regolatori ESC FOC con corrente sinusoidale gli da stabilità nei movimenti.
Questa azienda, è il leader nel mercato mondiale dei droni, i droni da noi descritti, sono i migliori sul mercato, ma questa società produce anche altri droni sempre di ottima qualità. Tutti i droni della linea MAVIC sono, potenti, creativi, facili da utilizzare e sicuri, i loro costi sono un po elevati ma vale la pena, spenderli.
Droni, da cosa dipende il prezzo dei droni?
Quando si è interessati a un articolo la prima cosa che si va a vedere è il prezzo, e questo vale anche per chi vuole comprare un drone.
Naturalmente i prezzi del drone variano in base al modello ovvero ci sono quelli:
- Giocattolo/Economici;
- Semi-professionali;
- Professionali.
In generale uno dei motivi che portano alla rinuncia dell’acquisto può essere il costo, ma nel caso dei quadricotteri non vi dovete preoccupare perché ce né per tutti i gusti e per tutte le tasche.
In base ai costi si può scegliere quello che più è affine ai propri gusti ed esigenze.
Il mercato dei droni in Italia si sta espandendo sempre di più, cosa che invece in America è un mercato già ben avviato.
I prezzi dei droni dal loro esordio a oggi sono cambiati. Inizialmente erano molto più alti, poi con la loro diffusione i prezzi si sono abbassati sempre di più.
Questo vale per tutti gli articoli che vengono inseriti sul mercato, dove il loro prezzo è sempre elevato.
Poi passato un certo periodo i prezzi diventano più abbordabili e quindi li possono comprare tutti.
I droni possono essere classificati in base alla fascia di prezzo, vale a dire che ci sono quadricotteri che arrivano fino a un massimo di 100€, solitamente si tratta di droni giocattolo o economici. Poi ci sono quelli che partono dai 200€ fino ad arrivare a circa 1.000€, in questo caso parliamo di droni semi-professionali. Infine ci sono droni che vanno da 1.000€ circa fino ad arrivare a 10.000€ e in questo caso si tratta di droni professionali.
Abbiamo visto che i quadricotteri si differenziano per il prezzo, ma come potete ben immaginare si differenziano anche per le caratteristiche e potenzialità. Ora vedremo quali sono queste proprietà.
Iniziamo parlando dei droni giocattolo che non sono altro che quadricotteri economici. Ne esistono davvero tanti di modelli. Sono perfetti per chi ancora non ha mai pilotato un drone, sono ideali anche per un bambino.
Per chi inizia potrebbe essere un problema cominciare con un drone professionale, potrebbe sentirsi ad esempio frenato dalla paura di fare danni costosi visto il prezzo di partenza del drone. Invece con il drone giocattolo possono stare più tranquilli data anche la facilità di utilizzo. Il drone professionale sicuramente sarà più sofisticato.
I droni giocattolo sono caratterizzati da proprietà e materiali utilizzati di qualità inferiore in confronto ai modelli di fascia elevata. Però possiamo dire che ci sono modelli di droni economici che sono costituiti anche da una fotocamera, rendendo così più piacevole l’esperienza di volo.
Passiamo ora ai droni semi-professionali, ovvero a una fascia più elevata in confronto ai droni giocattolo. Abbiamo a che fare con droni ottimi per ogni tipo di impiego.
Questi droni si distinguono perché sono caratterizzati da una fotocamera in alta definizione, hanno il Return-to-home che assicura il rientro del drone a casa. Poi hanno il GPS e la durata del volo supera notevolmente i 15 minuti. Infine alcuni hanno il First Person View (FPV), ovvero si tratta di un sistema di pilotaggio remoto dove il pilota riesce a vedere come se fosse a bordo del drone.
Concludiamo parlando dei droni professionali. Logicamente abbiamo a che fare con droni altamente prestanti, per non parlare dei materiali super tecnologici.
I prezzi qui sono assolutamente alti, ma sicuramente comprandolo vi farete un bel regalo che può darvi molte soddisfazioni.
Vista la qualità di questi droni vengono utilizzati anche in ambito lavorativo.
Sono caratterizzati ad esempio da fotocamere in 4k, inoltre hanno la modalità Follow-me che permette al drone di seguirti automaticamente ovunque tu ti trovi, la localizzazione avviene tramite la fotocamera del drone connessa al tuo smartphone.
Il volo ha una durata che arriva oltre i 25 minuti. Inoltre sono costituiti dallo stabilizzatore (Gimbal) che permette di ottenere riprese video in quota ben stabili e infine tramite l’app si può controllare dal tuo telefono o tablet.
Cosa sono e come funzionano i droni subacquei
Negli ultimi anni un settore che si ritrova in una fase di espansione continua è quello dei droni che siano quadricotteri o subacquei.
In questo articolo approfondiremo l’argomento dei droni subacquei, che sono nello specifico mezzi in grado spostarsi in autonomia sotto l’acqua. Sono simili a piccoli sommergibili che hanno lo scopo di scendere a molti metri di profondità.
L’uso dei droni subacquei in campo militare e professionale
Apparecchi tecnologici veramente costosi, fino a qualche anno fa i droni subacquei, venivano impiegati esclusivamente in campo professionale e militare, soprattutto per alcune specifiche operazioni:
- Fotografare e monitorare i fondali per constatarne il loro stato;
- Aggiornarsi sullo stato di inquinamento marino;
- Fare ricerche scientifiche e archeologiche;
- Operazioni militari.
Un drone con caratteristiche simili è utilizzato molto anche dalla scienza per ottenere la fotografia subacquea di luoghi inaccessibili ai sub. Un uso del drone subacqueo nel nostro Paese, per esempio, è stato fatto per monitorare le numerose perdite dell’acquedotto pugliese e ripararlo per risolvere l’emergenza idrica.
Il drone subacqueo amatoriale
Un investimento economico per un drone con caratteristiche simili oggi non è più così proibitivo e gli appassionati dei fondali marini, sub o pescatori, hanno la possibilità, visto i costi ridotti per l’acquisto di un drone subacqueo amatoriale, di realizzare riprese e foto marine e dei suoi abitanti. Uno scenario nuovo e sconfinato per chi vive gli ambienti acquatici (mare, laghi o fiumi) con passione e curiosità.
Le due categorie principali
Sia che si tratti di un drone amatoriale che di uno professionale (Se desiderate dare uno sguardo ai migliori droni in vendita sia professionali che amatoriali clicca sul link che segue: www.dronionline.net), le categorie principali, in cui i droni si dividono, sono due:
- Remote Operated Vehicle (ROV):più che droni subacquei si tratta per lo più di piccoli robot comandati, tramite un cavo, dall’operatore che è fuori in superficie.
- Autonomous Underwater Vehicle (AUV):sono droni subacquei capaci di spostarsi autonomamente in acque molto profonde.
Nel caso di quest’ultima categoria, gli AUV, grazie ai controller in dotazione ci si può collegare, con le dovute app per il cellulare, ai social per condividere, in tempo reale, le proprie scoperte marine.
Entrambi i tipi di droni subacquei, sia AUV che ROV, possono essere supportati di GPS.
Il futuro della pesca con i droni subacquei
Una delle maggiori attività per cui il drone subacqueo viene utilizzato è la pesca. Le ultime novità nel settore presentano mezzi specifici per esplorare sia i fondali marini che per pescare e molti pescatori usano, durante le loro uscite di pesca, questo tipo di drone.
Di solito i droni studiati per la pesca sono di categoria ROV, controllati da remoto per mezzo di un cavo. Hanno dei sensori e un sistema sonar per stendere report su quanti e quali pesci siano presenti in quel tratto marino, riscontrare la temperatura e la profondità delle acque e tanto altro ancora…
Hanno, inoltre, l’alloggio per posizionare l’esca e una fotocamera con alta risoluzione capace di registrare video da una profondità massima di 98 metri.
La categoria di droni subacquei AUV invece permette di realizzare foto e video delle profondità marine. Il sub utilizza mezzi molto costosi che oltre ad immergersi con loro, ha anche la capacità di seguirli grazie ai sensori e sistemi di controllo con cui sono dotati. In un’ora d’immersione questi dispositivi possono arrivare ad una profondità di circa 60 metri.
Ma come seguono il sub questi droni?
Il sub si immerge insieme al drone dotato di un braccialetto speciale con cui controlla da remoto i movimenti del mezzo subacqueo. Se si preferisce, invece, rimanere fuori dall’acqua si può collegare il drone ad un cavo per controllarlo dalla terra ferma.
In conclusione che si tratti di una scelta professionale o amatoriale, l’acquisto di un drone subacqueo è oggi diventata alla portata di tutti gli appassionati.